Un invito che parla al cuore, quello rivolto a ogni cittadino e cittadina di Scillato da parte della comunità locale. Non si tratta di un semplice percorso tra le vie del paese, ma di un cammino carico di significato, alla riscoperta di valori profondi, attraverso tappe simboliche e testimonianze toccanti.
“Ti aspettiamo per un piccolo viaggio”: così inizia l’appello rivolto a fratelli e sorelle, senza distinzione, per prendere parte a un breve ma intenso itinerario che si snoderà tra le strade del paese. “Non potrai stancarti – si legge nel messaggio – perché sarà breve. Ma sarà anche straordinario.”
Lungo il percorso sono previste soste in alcune “stazioni particolari”, appositamente pensate per accogliere riflessione e ascolto. Non si tratta di stazioni ferroviarie, né di luoghi di transito nel senso stretto del termine. In queste fermate non troveremo treni, binari o biglietti, ma segni. Segni da leggere con lo sguardo della fede e della solidarietà. Segni che raccontano che “l’Amore non uccide mai”, ma al contrario, ovunque vi sia amore, lì si trova anche vita, salvezza, speranza. Domani.
Tra le mura di queste stazioni simboliche, non ci saranno annunci di partenze o arrivi. A riecheggiare saranno le voci di chi ha vissuto la propria crocifissione: vittime di malattie incurabili o di esistenze spezzate da errori, dipendenze, emarginazione. Ma ci sarà spazio anche per le storie di rinascita: voci di chi, con mani cariche di compassione e carità, ha cercato – e spesso riuscito – a “schiodare” queste persone dalla croce della sofferenza, offrendo cura, ascolto, presenza.
Sarà un cammino accompagnato anche dal canto e dalla preghiera dei bambini, i più piccoli, capaci di indicare con semplicità e verità una strada nuova. “Solleciteranno le nostre coscienze – si legge nel messaggio – spesso false e malate. E ci guideranno verso una via che parte da un’unica stazione: quella dove campeggia la scritta ‘dare fiducia all’Amore’.”
Un’iniziativa che si preannuncia come un momento forte di comunità, riflessione e speranza, in cui la voce di chi ha sofferto e di chi ama si intrecciano in un unico, grande canto: quello della Vita che vince sul dolore. L’appuntamento è aperto a tutti. Perché ogni viaggio che vale inizia da un piccolo passo. E questo passo, oggi, parte da Scillato.
p. Franco, p. matteo, fra Loris, Rosella, Nino, due sorelle “schiodate”
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