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Perfezionare ed intensificare le attività di controllo della fauna selvatica, un incontro all’Ente Parco delle Madonie

Perfezionare ed intensificare le attività di controllo della fauna selvatica, un incontro all’Ente Parco delle Madonie

Importante incontro tecnico-operativo presso la sede dell’Ente Parco delle Madonie per perfezionare ed intensificare le attività di controllo della fauna selvatica (suidi e daini) in area di parco.

Le operazioni vanno avanti ininterrottamente e tuttavia si rendono sempre più necessari alcuni accorgimenti in vista della stagione primaverile. In attesa di conoscere gli effetti del bando di reclutamento dei nuovi selecontrollori/coadiutori che saranno coinvolti, in aggiunta a quelli già esistenti, nelle operazioni di contenimento degli ungulati selvatici previste dagli specifici piani appositamente predisposti dall’Ente Parco delle Madonie, i vertici dell’Ente si sono riuniti per tracciare le linee comportamentali durante il periodo in questione.

Presenti, oltre al commissario straordinario dell’Ente Parco delle Madonie Salvatore Caltagirone, il direttore Giuseppe Maurici, Sandro Scelfo, funzionario dell’Ente Parco, il responsabile scientifico dei piani Egidio Mallia, Ciro Pedrotti, comandante del Corpo Forestale di Palermo, e Marcello Catanzaro, sindaco di Isnello, componenti del comitato esecutivo. Presenti inoltre Peppuccio Bonomo, dirigente della UO3 – servizio fruizione, e i dipendenti che operano nello staff preposto alla lotta agli ungulati.

Il vertice, in vista della stagione primaverile, che verosimilmente vedrà nel territorio madonita la presenza massiccia di turisti, visitatori, escursionisti, scolaresche, ha ritenuto utile un momento di riflessione, di analisi e di adeguamento alle nuove attività per garantire al massimo la sicurezza.

La collaborazione con i comuni, il rafforzamento del sincronismo fra gli uffici preposti (fruizione e staff fauna selvatica), la comunicazione, l’intensificazione della pubblicità e la sinergia con le forze dell’ordine sono stati gli argomenti trattati nel corso del vertice negli uffici di Corso Paolo Agliata a Petralia Sottana.

Afferma il Commissario Caltagirone: “È nostro preciso dovere attuare i piani di controllo degli ungulati per assicurare la tutela della biodiversità e della sicurezza pubblica, ma è prioritario in tutte le azioni garantire in modo assoluto l’incolumità e la sicurezza dei visitatori e di tutti coloro che scelgono le Madonie per trascorrere i loro periodi di vacanza. Si prevedono nella stagione primaverile presenze consistenti nel nostro territorio. Il nostro obiettivo è quello di attuare una gestione faunistica e del territorio sempre più attenta e rispettosa dei delicati equilibri dell’area naturale protetta, ponendo in primis la sicurezza di chiunque vuole vivere il fascino di questo territorio. Tutto questo nel rispetto e nell’applicazione più rigorosa delle procedure operative previste nei piani, oltreché nel pieno rispetto di tutte le normative di settore”.

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