Negli ultimi tre giorni, in Sicilia è caduta una quantità di pioggia pari a quella che solitamente si registra in un mese. Alcuni esempi significativi: 91 millimetri a Calascibetta, 77 millimetri nella zona dei Nebrodi, 75 millimetri al confine tra le province di Agrigento e Palermo, e 82 millimetri nel catanese.
Anche il nostro Comprensorio non è stato risparmiato: le intense precipitazioni hanno causato disagi in diverse aree. Nonostante i problemi legati al maltempo, si tratta comunque di una notizia positiva per una regione dove l’emergenza siccità è ancora lontana dall’essere superata.
«Sì, le piogge sono iniziate il 17 – spiega Luigi Pasotti, dirigente del Servizio Agrometeorologico della Sicilia orientale – più o meno gli accumuli si attestano su una media regionale di circa 20 millimetri, perché la distribuzione è stata estremamente disomogenea sul territorio». I benefici, sottolinea Pasotti, sono stati localmente anche consistenti per le aree maggiormente colpite, contribuendo a posticipare l’avvio dell’attività irrigua. Tuttavia, restano limitati – e in gran parte indiretti – gli effetti positivi sulle riserve idriche degli invasi.
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