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Intervento congiunto sui monti delle Madonie: soccorso escursionista a Gratteri. Sinergia tra Soccorso Alpino Siciliano e Aeronautica Militare in un’operazione complessa a Gratteri

Intervento congiunto sui monti delle Madonie: soccorso escursionista a Gratteri. Sinergia tra Soccorso Alpino Siciliano e Aeronautica Militare in un’operazione complessa a Gratteri

Ieri, un delicato e tempestivo intervento congiunto ha visto operare in stretta sinergia il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano (SASS) e l’Aeronautica Militare, per trarre in salvo un escursionista della Repubblica Ceca, 52 anni, rimasto ferito durante un’escursione familiare nella zona della Grotta Grattata, nel territorio montano di Gratteri (PA), nel cuore del Parco delle Madonie.

L’uomo, scivolato da un salto di roccia di alcuni metri, ha riportato un serio trauma alla spalla che ne ha compromesso la mobilità, rendendo impossibile ogni spostamento autonomo. Sono stati i familiari, prontamente, ad attivare i soccorsi attraverso il Numero Unico di Emergenza 112, dando avvio alla macchina delle operazioni di salvataggio.

Ricevuta la segnalazione, la centrale del 118 ha immediatamente coinvolto il Soccorso Alpino, che ha a sua volta richiesto il supporto dell’Aeronautica Militare, sulla base di un consolidato protocollo operativo interforze. Un elicottero HH-139B dell’82° Centro SAR del 15° Stormo, decollato da Trapani-Birgi, ha imbarcato due tecnici del SASS presso la piazzola della Polizia di Stato all’aeroporto di Boccadifalco (PA), per raggiungere rapidamente l’area impervia dell’incidente.

Giunti in prossimità del sito, il velivolo ha verricellato al suolo i due tecnici e un aerosoccorritore militare. Tuttavia, le particolari condizioni morfologiche – pareti rocciose e fitta vegetazione – non hanno consentito il recupero diretto dall’alto. I tecnici hanno quindi proceduto con un’operazione alpinistica complessa: dopo aver immobilizzato e assicurato l’infortunato, lo hanno calato con corde fino alla sottostante viabilità montana.

Ad attendere l’escursionista vi era un’ambulanza del 118, che ne ha disposto l’immediato trasferimento presso l’ospedale “G. Giglio” di Cefalù, per ricevere le cure necessarie.

L’esito positivo dell’operazione conferma, ancora una volta, l’efficacia della collaborazione interistituzionale tra le forze civili e militari del soccorso, la cui coordinazione è imprescindibile in contesti ambientali ad alta complessità come quello montano.

L’Amministrazione comunale di Gratteri, insieme alla cittadinanza, esprime profonda gratitudine a tutti coloro che hanno partecipato all’intervento, in particolare:
– al Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano,
– all’Aeronautica Militare,
– al IV Reparto Volo della Polizia di Stato di Boccadifalco,
– ai Carabinieri della Stazione di Gratteri,
– e ai Volontari della Protezione Civile del luogo.

Un gesto corale che rinnova la vocazione solidale del nostro territorio e conferma l’eccellenza delle sue strutture operative.

Giacomo Sapienza

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