Il libro di Matteo Orlando, “biglietto da visita delle Madonie”, consegnato al ministro Fratin e al presidente di Federparchi

Il libro di Matteo Orlando, “biglietto da visita delle Madonie”, consegnato al ministro Fratin e al presidente di Federparchi

In occasione della Giornata Mondiale della Terra (22 aprile), la cui celebrazione era stata rinviata in segno di lutto nazionale per la scomparsa di Papa Francesco, si è svolta ieri a Roma, presso la Sala Consiliare della Città Metropolitana, la cerimonia di premiazione della XVI edizione del concorso fotografico “Obiettivo Terra”.
L’iniziativa, promossa dalla Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana, punta a valorizzare e tutelare il patrimonio ambientale, paesaggistico e culturale custodito nelle aree protette italiane.


Il concorso, diventato negli anni un appuntamento di riferimento per fotografi professionisti e appassionati sensibili ai temi della sostenibilità e della biodiversità, ha registrato anche quest’anno un’ampia partecipazione: circa 700 gli scatti in gara, provenienti da tutta Italia. Tra i partecipanti alla cerimonia anche il giovane talento madonita Matteo Orlando, autore del libro “Le Madonie attraverso i miei occhi. Paesaggi, fauna, flora e funghi”, recentemente presentato a Petralia Sottana lo scorso 17 maggio. In quell’occasione era presente anche il professor Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde ed ex Ministro delle Politiche Agricole, che aveva voluto invitare personalmente l’autore alla premiazione a Roma.


E così è stato. Nella prestigiosa Sala “Giorgio Fregosi” di Palazzo Valentini, il nome di Matteo Orlando e quello delle Madonie sono risuonati più volte. La prima quando il professor Pecoraro Scanio ha voluto sottolineare, tra l’altro, l’impegno delle nuove generazioni nella tutela dell’ambiente, citando l’esempio del giovane Orlando, da lui definito «un mito per la comunità locale, che ho avuto modo di apprezzare personalmente in occasione della presentazione del suo libro a Petralia Sottana».


La seconda, quando Orlando ha consegnato personalmente una copia del suo volume al Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza EnergeticaGilberto Pichetto Fratin, e successivamente anche al presidente di FederparchiLuca Santini. «La fotografia – ha dichiarato Pecoraro Scanio – è uno strumento potente per stimolare la coscienza ecologica e raccontare la bellezza del nostro Paese, ma anche le sue fragilità. “Obiettivo Terra” vuole essere un invito ad amare, conoscere e proteggere i nostri territori». Profondamente emozionato, Matteo Orlando ha così commentato: «Ho molto apprezzato la sensibilità del presidente Pecoraro Scanio, che ha dimostrato concretamente l’interesse che nutre nei confronti delle giovani generazioni. Un motivo in più per impegnarmi nello studio e nella tutela del nostro patrimonio naturale, fragile e al contempo straordinario».

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