, ,

Il grido di Papa Leone XIV: “L’umanità invoca la pace”

Il grido di Papa Leone XIV: “L’umanità invoca la pace”

Al termine della preghiera dell’Angelus, Papa Leone XIV ha rivolto un appello intenso e vibrante alla comunità internazionale, profondamente scosso dalle ultime notizie che giungono dal Medio Oriente. Il bombardamento degli Stati Uniti contro tre siti nucleari in Iran e l’immediata risposta missilistica di Teheran contro città israeliane hanno riacceso il timore di un’escalation militare dalle conseguenze devastanti. “L’umanità grida e invoca la pace”, ha dichiarato il Pontefice, rivolgendosi ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro e a quanti seguivano in diretta televisiva e streaming.

Nel suo breve ma potente messaggio, il Papa ha messo in guardia contro il rischio che, in mezzo al rumore delle armi e ai giochi di potere, si dimentichino le vite spezzate, le sofferenze indicibili e la quotidiana angoscia vissuta dalle popolazioni civili. Gaza, in particolare, è tornata al centro delle sue parole, come simbolo di una tragedia umana che continua a consumarsi nel silenzio: “Non possiamo permettere che il dramma di Gaza e di altri territori martoriati cada nell’oblio”, ha ammonito. Papa Leone XIV ha poi rivolto un forte appello ai leader mondiali, ai responsabili delle istituzioni internazionali e agli attori diplomatici: “Chiedo a tutti coloro che hanno responsabilità nelle nazioni e negli organismi internazionali di ascoltare il grido della pace. È tempo di costruire, non di distruggere.”

Il Pontefice ha concluso con un’esortazione alla preghiera e alla responsabilità individuale e collettiva, ricordando che ogni gesto, ogni parola e ogni scelta può contribuire alla costruzione di un futuro diverso: “Non rassegniamoci alla guerra. La pace è possibile, ma va voluta, cercata e costruita con coraggio.”

In un mondo scosso da tensioni crescenti, la voce del Papa si leva come un monito e una speranza. Un invito urgente a non chiudere gli occhi, a non rimanere indifferenti, a scegliere — oggi più che mai — la via della pace.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *