Tra il 29 e il 31 gennaio si celebrano i cosiddetti Giorni della Merla, considerati secondo la tradizione popolare come i più freddi dell’anno. Questa credenza è diffusa in molte regioni italiane, e anche in Sicilia, sebbene il clima mite dell’isola spesso non confermi la leggenda, si tramandano racconti e tradizioni legate a questo periodo.
Origine della Leggenda
La leggenda più diffusa narra che una merla, con il suo nido e i suoi piccoli, cercasse rifugio dal gelo di fine gennaio. Per proteggersi dal freddo, si nascose in un comignolo e ne uscì solo il primo febbraio, ormai coperta di fuliggine, motivo per cui oggi si dice che i merli abbiano il piumaggio nero.
I Giorni della Merla in Sicilia
Sebbene la Sicilia non sia nota per inverni rigidi, le credenze popolari legate ai Giorni della Merla hanno trovato spazio anche nell’isola. In passato, soprattutto nelle zone rurali e montane, si osservavano alcuni riti contadini per prevedere l’andamento climatico dell’anno agricolo. Si credeva che se questi giorni fossero stati particolarmente freddi, allora la primavera sarebbe stata mite e propizia per i raccolti; se invece fossero stati caldi, il resto dell’inverno sarebbe stato rigido e sfavorevole.
Tradizioni Siciliane
In alcune aree della Sicilia, come le Madonie o l’Etna, i pastori e i contadini seguivano antichi metodi di osservazione meteorologica, basati su proverbi e credenze popolari. Ad esempio:
- “Si ‘i jorna da merla su friddi, ‘a stati sarà caura” (Se i giorni della merla sono freddi, l’estate sarà calda).
- “Si ‘i jorna da merla su caudi, ‘u restu de l’invernu sarà amaru” (Se i giorni della merla sono caldi, il resto dell’inverno sarà rigido).
Anche in Sicilia, sebbene meno diffuso rispetto al Nord Italia, il concetto di giorni della merla è stato tramandato come una sorta di “barometro popolare” per prevedere le condizioni climatiche future. Oggi, con i cambiamenti climatici e il riscaldamento globale, i Giorni della Merla non sembrano più essere i più freddi dell’anno, specialmente in Sicilia. Tuttavia, la leggenda rimane un’affascinante testimonianza della saggezza popolare e del legame tra l’uomo e la natura. Anche senza neve e gelo, la Sicilia continua a custodire e tramandare queste antiche tradizioni, mantenendo vivo il fascino del folklore italiano.
Oggi 29 dicembre 2025 però fa freddino, vediamo nei prossimi giorni.
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