Il Comune di Cefalù dovrà versare oltre 800 mila euro alla “Sorgenti Presidiana Srl”

Il Comune di Cefalù dovrà versare oltre 800 mila euro alla “Sorgenti Presidiana Srl”

Riceviamo e pubblichiamo: Il Tribunale civile di Termini Imerese ha condannato il Comune di Cefalù “al pagamento, in favore della Sorgenti Presidiana S.r.l., della somma di € 809.178,04”, pari all’importo delle fatture per il servizio di potabilizzazione dell’acqua reso nell’anno 2017.Oltre al superiore importo, il Comune è stato condannato “al pagamento degli  interessi convenzionali e anatocistici da calcolarsi dalla proposizione della domanda giudiziale, cui vanno aggiunte le spese di lite liquidate in € 10.000,00 oltre iva, cpa e rimborso spese generali come per legge”.

A renderlo noto Pasqualino Turdo, Consigliere comunale di Cefalù:”come dire che, dopo quella di ieri l’altro, un’altra “bomba d’acqua”, di circa un milione di euro, si è abbattuta su Cefalù afferma il consigliere.

“Ne seguiranno – prosegue Turdo – altre per altri giudizi promossi da “Sorgenti Presidiana srl” contro il Comune?Purtroppo, ho fondate ragioni per ritenere di sì.Nel riservarmi un’ampia riflessione sulla sentenza odierna, in questa sede mi limito a ricordare che, per la controversia di cui alla sentenza medesima, nel fondo contenzioso risulta accantonato l’importo di soli  412.680,80 euro. L’insufficienza di tale ultimo importo aumenta le perplessità sui bilanci comunali, che ho più volte esternato nei miei interventi in materia finanziaria ed alimenta il dubbio, più volte manifestato, che il tanto decantato avanzo libero, in realtà, sia il frutto della sottostima delle quote accantonate, con indebita espansione della capacità di spesa”.