Una preoccupante escalation di tentativi di incendio sta colpendo Petralia Soprana, dove in soli tre giorni si sono registrati sei episodi in diverse zone del territorio comunale. La tempestiva risposta delle forze dell’ordine e della Protezione Civile ha evitato danni gravi, ma la situazione resta critica.
Il Sindaco Pietro Macaluso, profondamente allarmato, richiama la comunità alla massima vigilanza e alla collaborazione attiva per contrastare quella che appare sempre più come un’azione dolosa organizzata.
L’allarme del sindaco Macaluso
“Negli ultimi – si legge nel comunicato pubblicato sulla pagina Facebook del Comune – tre giorni il territorio comunale di Petralia Soprana è stato colpito da sei distinti tentativi di incendio, appiccati in diverse aree e fasce orarie, anche durante la notte. Fortunatamente, grazie alla segnalazione dei cittadini e al tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, tutti i focolai sono stati domati prima che potessero causare gravi danni. Il Sindaco di Petralia Soprana, Pietro Macaluso, preoccupato per l’intensificarsi di questi episodi e per l’arrivo della stagione estiva, invita tutta la cittadinanza a mantenere alta l’attenzione e a collaborare attivamente con le autorità. Ogni movimento sospetto o anomalia deve essere prontamente segnalato, così da prevenire ulteriori pericoli per l’ambiente e la sicurezza pubblica. Viste le modalità con cui sono divampati gli incendi, vi è il fondato sospetto che siano di origine dolosa. Per questo motivo è stata presentata denuncia contro ignoti presso le autorità competenti ed è attualmente in corso l’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti sul territorio, al fine di individuare eventuali responsabili. La nostra comunità deve restare unita e vigile – ha dichiarato il Sindaco Macaluso – per difendere il nostro territorio da atti criminali che potrebbero mettere a rischio abitazioni e il nostro patrimonio naturale. Confido nel senso civico dei cittadini e nella collaborazione di tutti per affrontare insieme questa emergenza”.